L’antica arte dell’intarsio in legno
Tra le tendenze in voga per quanto riguarda l’arredamento e l’interior design per il 2022-2023 c’è la voglia di un ritorno alle origini, di riscoprire mobili antichi e metodi di decorazione unici che sono arrivati sino ai nostri giorni: tra questi vi rientra l’antica arte dell’intarsio in legno.
L’antica arte dell’intarsio in legno: di cosa si tratta?
Ma la domanda può sorgere spontanea: che cos’è, nello specifico, la tecnica dell’intarsio del legno? Si tratta di una delle metodologie di decorazione artigianale dei mobili tra le più antiche, uniche e suggestive al mondo. Si realizza unendo tra loro su una superficie piana diversi elementi sagomati di materiale e colore differente (come ad esempio marmo, legno, avorio, metallo, osso, madreperla) che vengono ritagliati con cura e precisione, seguendo fedelmente un disegno prestabilito su cartone, in modo da ottenere una sorta di stencil riprodotta fedelmente sul mobile.
Le diverse tipologie di intarsio
Esistono diverse tipologie e tecniche di intarsio: scopriamo insieme quali sono.
La tarsia geometrica ha le sue origini in Toscana e prevede l’unione di pezzi di legno tagliati a scalpello. Sono stati ritrovati intarsi di questo tipo in opere rinascimentali, con motivi a stella, quadrati, rettangolari, ecc. e i vari pezzetti di legno venivano colorati con olii specifici per creare ombre diverse.
La tarsia certosina si è sviluppata nel Medioevo e rientra tra le tecniche ad intarsio più famose: consiste nel ritagliare con estrema cura e precisione figure semplici e lievemente stilizzate con legni di diversa provenienza.
L’intarsio a toppo invece prevede la decorazione con figure geometriche con pezzi di legno piccoli tagliati della stessa forma adottando però un procedimento più rapido e veloce usando un unico blocco su cui venivano inseriti legni diversi in modo che, incollando tra loro le diverse assi di legno, si ottenevano tagliandolo tante formine in unico step. In questo modo si velocizza tantissimo la procedura ed è anche più precisa.
L’intarsio a incastro nasce in Germania e prevede la sovrapposizione di fogli di placcatura diversi, ritagliati con una lama ben affilata seguendo un disegno preciso scelto a priori in modo da ottenere figure identiche che venivano poi unite tra loro sulla superficie del mobile, alternando venature diverse per dare un senso di profondità e di contrasto ben visibile.
Infine l’intarsio Boulle è la tecnica ad intarsio conosciuta anche col nome “foro e controforo” nata in Francia dove per la prima volta, si introducono materiali nuovi come ottone, madreperla, corallo, metalli diversi (anche preziosi come l’oro) così da ottenere mobili di alto pregio e valore. I mobili di Serafino Arredamenti possono essere abbelliti con preziosi intarsi, realizzati a mano dai nostri artigiani con cura e passione. Vieni a personalizzarli secondo i tuoi gusti nei nostri showroom.
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